Il cinghiale è un artiodattilo, appartiene alla famiglia dei suini ed è l'antenato del maiale domestico. E un animale onnivoro che si nutre sia di vegetali (frutti, erbe, foglie, bacche, nocciole, castagne, ghiande) che di animali (chiocciole, lombrichi, larve, topi, uova, animali morti). La forma della testa è strettamente connessa al suo modo di cibarsi; essa termina infatti con una estremità piatta e muscolosa,molto mobile, detta grugno e grifo, usata per rivoltare il terreno alla ricerca di vegetali o animaletti sotterranei, individuati con l'olfatto molto sensibile.
I canini sono molto sviluppati specie nei maschi, nei quali, sporgono verso l'alto e vengono usati per scavare e per difendersi. Il corpo è massiccio, appiattito lateralmente e con zampe corte. Le dimensioni variano molto fra le diverse popolazioni e vanno dai quaranta chili ai 3 quintali circa. Il cinghiale vive in gruppi formati da femmine e giovani. I piccoli nascono tra marzo e aprile, in una buca scavata dalla femmina e riempita di vegetali, possono essere fino a 12, con qualche problema per la madre che di solito non possiede più di otto mammelle.
Nei nostri boschi ha ben pochi nemici: la volpe che può catturale qualche piccolo e l'uomo a causa della caccia. E molto diffuso in valle e la sua presenza si può constatare quando si trovano tratti di prato "arati " dal grugno.