"I Fatti Nostri" - Notiziario della Scuola Media di Oulx, Bardonecchia, Sestriere

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EXPERIMENTA

 <<Ho paura prof.!>> questa  è stata l'unica parola che ha detto un mio compagno davanti al cinema 3D di Experimenta dove si trovavano le due terze della scuola media d'Oulx.

Così un giorno dei primi di ottobre abbiamo fatto visita ad Experimenta un parco di divulgazione scientifica a Torino per ammirare le molte attrazioni di cui può disporre.

La prima tappa è stato il cinema dinamico (3D): eravamo seduti su  delle poltrone molto alte, che si muovevano, tutti i loro movimenti erano sincronizzati con le immagini del "film". Avevamo anche degli occhiali apposta che permettevano la visione tridimensionale.

L’ ho trovato divertente, però quando siamo usciti, molti credevano di essere passati in un frullatore!

La seconda tappa è stata la centrifuga, un'enorme "rotella" chiusa che mentre girava  ci premeva schiacciati al bordo e ci levava il pavimento, all'inizio non volevamo  entrarci ma poi ci siamo fatti coraggio.

Interessante è stata la "Magia del rito" dove la guida ci ha spiegato  tutti i riti Indù: la nascita, il matrimonio e la morte, abbiamo avuto modo di provarli e mi sono piaciuti anche perché la guida si spiegava molto bene.

Siamo entrati anche nel  planetario: una stanza buia con al centro un proiettore il quale proiettava sul soffitto a cupola le costellazioni visibili nel cielo di Torino; questa parte ha annoiato tanto molte persone e altre  l'hanno trovata molto interessante.

L'attrazione che credo abbia suscitato più  interesse è stata "Il Rizza capelli", sperimentata su alcune mie compagne. Consiste in una piattaforma elettrizzata che, per il principio delle punte, faceva salire gli elettroni verso le parti periferiche del corpo, facendo sollevare i capelli.

E’ stata anche molto interessante la parte sui fulmini. Consisteva nell’ opporre due tubicini di metallo attraversati da scariche negative, quindi i fulmini.

Ho trovato vivo interesse in quasi tutti i miei compagni; qualcuno si è distinto in modo positivo ma qualcuno, come al solito, si è fatto riconoscere , ma fortunatamente l'insegnante è intervenuta cercando di placare le acque.

Un panino e poi una breve passeggiata per vedere alcune opere molto famose (per esempio se si ammirava il paesaggio con i cinque sensi tutti "accesi" si poteva scrutare la Mole Antonelliana: la  sua punta abbagliante come un diamante e famosissima opera di Antonelli).

E poi uno scatto improvviso, una corsa per prendere il treno…(l'avevamo preso… ma per poco!!)

(Davide Cimenti e Giada Fontan III° A)

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